Garantire a tutti uguali diritti
IL PICCOLO (Trieste) 27/04/2011 – Garantire a tutti uguali diritti
Alle prossime elezioni comunali si potrà votare la Lista Civica Trieste Cambia che nel programma mette tra i propri punti l’istituzione di un registro per le unioni civili. Tale registro assicurerà quindi il riconoscimento della pluralità delle forme di comunione di vita, e, se adottato, impegnerà l´amministrazione a promuovere la parità e a contrastare ogni discriminazione, in tutti i settori dell´ attività del Comune, indicando insieme i diritti ed i doveri che sorgono in conseguenza della volontà di vedere riconosciuta la propria stabile convivenza.
La comunità cittadina è infatti caratterizzata dalla presenza – in continua crescita – di forme di legami affettivi e di vita stabili e durature, estranee all´istituto del matrimonio, ed è doveroso che l´Amministrazione Comunale promuova e tuteli i diritti costituzionali attinenti alla dignità ed alla libertà delle persone, contrastando ogni forma di discriminazione, in particolare quelle riferite agli orientamenti sessuali.
Sotto questo profilo, quindi, il registro delle unioni civili, che si intende istituire, non è un atto “simbolico”, ma, sulla scia di quanto avviene in altri Comuni (si veda in particolare l´esperienza torinese), funzionale all´adozione di politiche e di atti non discriminatori. In prima persona mi farò carico di questa battaglia continuando anche nella mia città l’impegno che sto svolgendo a livello nazionale con l’Associazione Radicale Certi Diritti. Opporsi alle unioni tra persone dello stesso sesso risulta sempre di più antieuropeo e lontano dalla realtà. Avere una visione inclusiva della società infatti presuppone garantire a tutti uguali diritti.
Clara Comelli Candidata per Trieste Cambia con Cosolini Sindaco