Solidarietà ad Antonio Parisi
L’associazione radicale Certi Diritti esprime solidarietà ad Antonio Parisi, direttore artistico di Jotassassina, che ha subito un´aggressione prima verbale e poi fisica, che gli ha procurato serie lesioni al volto. Il fatto è avvenuto a Lubiana, al rientro da una serata trascorsa alla discoteca Tiffany. Il giovane è stato prima insultato e poi aggredito con pugni e nessuno è intervenuto in sua difesa. Solo in un secondo momento è giunta la polizia ma non è stata chiamata neppure l´ambulanza. Antonio Parisi rientrato a Trieste si è nuovamente dovuto sottoporre a cure ospedaliere.
Antonio Parisi è molto conosciuto a Trieste per la sua “creatura” Jotassassina che è un’associazione che da tempo organizza in città feste che, come ha dichiarato Antonio stesso, vogliono essere serate assolutamente non ghettizzanti, momenti di allegria e condivisione per gay e etero. Clara Comelli , ex presidente di Certi Diritti, che vive a Trieste come Antonio , dopo averlo sentito al telefono riporta con piacere le sue parole: “quest’atto mi fa sentire più coraggioso e forte e ora sto bene”.
Proprio raccogliendo lo spirito di queste parole Clara Comelli assieme al presidente ed i volontari del circolo Arcobaleno Arcigay Arcilesbica di Trieste, saranno a manifestare oggi pomeriggio a Trieste all’incontro che vedrà ospite l’on Buttiglione dal titolo “Al centro la famiglia per una Trieste migliore”.
Lo faranno “indossando” i manifesti della campagna dei cosiddetti baci gay, ovvero quelli che saranno affissi in tutta Italia in occasione della giornata mondiale contro l’omofobia. Un gesto significativo per condannare qualsiasi dichiarazione atta a fomentare odio e violenza omofoba e per dichiarare che non esiste solo la Famiglia , ma le Famiglie e che per tutte queste, è arrivato il momento dei diritti.
Clara Comelli – dirigente Associazione Radicale Certi Diritti