Sul tema del “fine vita” Pd contro Sel e Idv
IL PICCOLO (Trieste) 13/03/2012 – Sul tema del “fine vita” Pd contro Sel e Idv
LA MOZIONE deI DUE GRUPPI IN CONSIGLIO COMUNALE
Faraguna: già avviate iniziative. Stasera al Miela incontro sul testamento biologico
S’intitola “Testamento biologico e istituzione del registro comunale” l’appuntamento promosso questa sera, alle 20.30, al Miela, dalle associazioni “Luca Coscioni” e “Per Eluana”, dalla Lista civica Trieste 5 Stelle e dai radicali. Vi parteciperanno Stefano Patuanelli, consigliere comunale 5 stelle, Corrado Libra, che illusterà il percorso di adozione del registro nel Comune di Udine, l’anestesista Amato De Monte, Cinzia Gori del Coordinamento laico nazionale e Simone Giorgetti e Diana Frausin della chiesa Valdese di Trieste, presso la quale si possono consegnare le proprie dichiarazioni anticipate di testamento.
L’iniziativa della mozione di IdV e Sel sul testamento biologico, intanto, è criticata dal consigliere comunale e vice segretario del Pd Pietro Faraguna: «Pare difficile pensare – commenta – che ai colleghi di maggioranza possa essere sfuggito che sul tema sono già avviate serie iniziative di approfondimento, informazione e divulgazione, che si concretizzeranno nell’incontro al Miela, nonché nella direzione provinciale del Pd che si svolgerà il medesimo giorno sullo stesso tema». Secondo Faraguna su un tema così importante, sul quale si è sviluppata una sensibilità civile molto profonda, «sembra prevalere in alcuni la necessità di apporre la propria bandierina, compiendo un’incomprensibile fuga in avanti, che rischia così di diventare solitaria», mentre «partire con il piede sbagliato aumenta significativamente la probabilità di sbagliare percorso: errore che ci si augura nessuno sia disposto a compiere».
Di qui, l’auspicio alla più ampia condivisione del tema in consiglio comunale. Anche Giovanni Maria Coloni, capogruppo Pd, evidenzia che la delicatezza e l’importanza del tema “fine vita” dovrebbe spingere tutti a evitare prese di posizione basate su “ideologismi” di qualsiasi sorta. «Da questo punto di vista – dice – l’approccio e alcune scelte lessicali di Sel e Idv non risultano particolarmente costruttivi. In tali ambiti, peraltro non direttamente attinenti al programma amministrativo, è opportuno invece, che si proceda attraverso una riflessione e un confronto condivisi tra tutte le componenti del consiglio, facendo riferimento soprattutto agli elementi di convergenza».
