Santarossa – Ho aderito al Satyagraha promosso dal Marco Pannella
Ho aderito al Satyagraha promosso dal Marco Pannella per interrompere la flagranza di reato di uno Stato condannato duemila volte dalla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo per l’irragionevole durata dei processi, e perché sia immediatamente recepito l’ultimatum della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo che l’8 gennaio scorso ha imposto all’Italia, come obbligo violato ormai da decenni, di rimuovere, entro un anno, le cause strutturali del sovraffollamento e di trattamenti disumani e degradanti nelle carceri.
Venerdì prossimo sarò in sciopero della fame e spero che in molti in queste ore si uniscano ai radicali, alla comunità penitenziaria composta dai detenuti, agenti e familiari dei detenuti. Propongo in queste ore un appuntamento sit-in di fronte al carcere di Pordenone per manifestare l’adesione all’iniziativa di Marco Pannella venerdì 29 marzo alle ore 15.30. Sul sito www.radicali.it si può aderire all’iniziativa nonviolenta.
P.S.
La mancanza dei radicali in parlamento si fa già sentire in queste ore. I temi della giustizia sono stati espulsi e cancellati. Non ci sono più i parlamentari che insieme ai militanti radicali hanno assicurato in questi anni con le visite ispettive nelle carceri italiane l’unica presenza che ha cercato nell’indifferenza dei media di far uscire il nostro Paese da questa illegalità diffusa.
Stefano Santarossa