Trieste – Festa Democratica – Negata ai radicali la raccolta delle firme sull’eutanasia legale
Gentile Clara,
la segreteria provinciale del PD riunitasi venerdì ha fra le altre cose discusso anche della richiesta avanzataci di dedicare uno spazio all’interno della festa democratica al tema della proposta di legge sull’eutanasia legale e in particolare alla raccolta firme per la stessa.
Dopo attenta valutazione devo comunicare che la segreteria ha ritenuto di non poter accogliere tale richiesta, soprattutto in considerazione della posizione già precedentemente espressa nella mail che ti avevo inviato il 30 giugno scorso. In particolare considerando come il PD a livello nazionale abbia più volte chiarito essere suo fermo intendimento portare all’approvazione in Italia di una legge sulle DAT, legge che però è considerata ben diversa dall’eutanasia, riteniamo di poter confermare anche in questo caso come il nostro partito, anche a livello locale, non possa prendere posizione in quanto tale, dando in questo caso spazio all’interno della propria festa, a favore di una proposta di legge esprimente una posizione diversa da quanto il PD ha finora espresso a livello nazionale.
Riteniamo anche che questa posizione sia la più corretta nel momento in cui molti esponenti del Partito Democratico hanno ritenuto di aderire alla raccolta firme, dando un contributo non piccolo, che è forse anche una piccola testimonianza di quella trasversalità che sempre dovrebbe caratterizzare la discussione su temi di questo tipo e che spesso in passato è venuta a mancare, portando a contrapposizioni partitiche o ideologiche che nulla dovrebbero averci a che fare.
Ti confermo e ribadisco invece la piena disponibilità di molti dei nostri consiglieri comunali e provinciali (incluso il sottoscritto) a svolgere l’attività di autenticazione delle firme.
A presto,
Štefan Čok – Segr. Prov. PD Trieste