«Pipi mi chiese la presidenza del Consorzio»
Romoli svela un retroscena. Intanto i Radicali chiedono l’accesso agli atti relativi alla nomina Sgarlata
I Radicali attaccano e chiedono di poter accedere agli atti che hanno portato alla nomina di Emilio Sgarlata alla presidenza del Consorzio per lo sviluppo del polo universitario. Il sindaco Ettore Romoli interviene e svela un retroscena: «Pietro Pipi (leader dei Radicali di Gorizia, ndr) è venuto a chiedermi qualche giorno fa la presidenza del Consorzio». Ma andiamo con ordine. Pietro Pipi e Marzia Pauluzzi hanno diramato un breve ma pungente comunicato stampa. Recita così: «Vogliamo vederci chiaro. Molto semplice. Fin qui abbiamo assistito al sonno di tutti i soggetti istituzionalmente deputati a verificare e garantire trasparenza e merito. Vince in tal senso l’opacità dell’azione della Provincia che si vanta di fare avvisi da cui emerge il nome della professoressa Laura Fasiolo. Nessuna interrogazione da parte di consiglieri comunali o provinciali, nessun dibattito, nulla».
Una premessa per dire che l’associazione radicale “Trasparenza e partecipazione” annuncia il deposito di accesso agli atti per ottenere copia dei verbali che hanno portato all’elezione del presidente Sgarlata. Peraltro Pipi ha chiesto al consigliere Cingolani di esercitare prerogativa per accesso atti e rendere pubblici i verbali. «Pipi e Pauluzzi in modi e tempi diversi avevano presentato il proprio curriculm vitae ed oggi chiedono conto alla pubblica amministrazione come deve fare un cittadino – si legge nella nota -. I due aprono le porte anche alla professoressa Fasiolo ricordandole che se era noto a loro che il suo nome non sarebbe stato difeso dalla Provincia pare strano che non lo sapesse lei. Tuttavia, se è vero che ha presentato la sua candidatura attraverso un curriculum, oggi si può unire a noi in nome della trasparenza e del merito. Altrimenti il silenzio verrà ripagato con una candidatura o il posto alla… scuola merletti».
Ma il sindaco spegne subito la polemica. «Belle parole e intenti nobili. Ma Pipi è venuto da me a chiedermi la presidenza del Consorzio universitario». (fra.fa.)
