Il corteo contro il terrorismo si concluda alla Sinagoga
I RADICALI
Martedì anche Gorizia si mobiliterà per gridare il proprio «no» al terrorismo, con una fiaccolata in ricordo delle vittime degli attentati alla redazione di “Charlie Hebdo” e a un negozio kosher di Parigi, in cui hanno perso la vita in tutto diciassette persone. Il corteo muoverà da piazza Municipio, per arrivare in piazza Vittoria, ma c’è chi chiede che – proprio per commemorare le vittime di religione ebraica – la manifestazione si concluda simbolicamente davanti alla Sinagoga di via Ascoli.
La richiesta è del segretario comunale dei Radicali goriziani, Michele Migliori: «A 70 anni dal termine del secondo conflitto mondiale, si muore ancora di antisemitismo: i terroristi hanno voluto colpire da una parte la libertà di stampa e dall’altra la libertà religiosa, princìpi che caratterizzano i valori di laicità e libertà delle istituzioni francesi ed europee. Per questo motivo, in occasione della fiaccolata promossa dal Comune di Gorizia, sarebbe appropriato mantenere il tragitto previsto, terminando però in via Ascoli, davanti alla Sinagoga, e non in piazza Vittoria». (chr.s.)