Referendum, appoggio di Pd e Idv
IL PICCOLO (Gorizia) – Referendum, appoggio di Pd e Idv
CONSULTAZIONE COMUNALE PROMOSSA DAI RADICALI
pagina 5 – Pd e Italia dei valori sosteranno la campagna referendaria lanciata da Radicali e Verdi del giorno per ottenere l’abolizione del quorum nei referendum consultivi e l’eliminazione del comitato dei garanti. La svolta è giunta, con l’adesione del Pd e dell’Idv. Già lunedì, quando verrà inaugurata la nuova sede del partito guidato in provincia da Donatella Gironcoli, che vedrà anche l’intervento di Luigi De Magistris, ci sarà un banchetta per la raccolta delle 1000 firme necessarie a sostenere il progetto referendario.
Un progetto che, grazie alla sentenza del Tribunale dell’ottobre scorso – la quale impone al Comune un atteggiamento meno restrittivo in sede di valutazione di ammissibilità dei requisiti – ritrova slancio. “L’adesione del Pd e dell’Idv rappresenta un segnale politico molto importante – dice Pietro Pipi, tesoriere dell’associazione radicale ‘Trasparenza è partecipazione’ -. Siamo convinti che, anche con il loro supporto, il traguardo delle mille firme, certamente spropositato per una realtà come Gorizia, ora potrà finalmente essere raggiunto». Giuseppe Cingolani, segretario comunale del Pd, ribadisce che «lo strumento del referendum consultivo è importante per la comunità che deve poterne disporre per partecipare alla vita politica».
Cingolani, altresì, ricorda come “già due anni fa, quando il progetto referendario prese corpo, il Pd espresse un giudizio sostanzialmente favorevole. Ora – aggiunge – torniamo a sottolineare il nostro impegno in questa direzione». Alla sfida referendaria, inoltre, partecipa anche la lista Cinque stelle, legata alla figura di Beppe Grillo. Tra maggio e giugno i goriziani potrebbero per la prima volta essere chiamati alle urne per dire come la pensano su una prima serie di quesiti. (n.c.)