Censimento, “conviventi di coppia” e false informazioni
IL PICCOLO (Trieste) 08/10/2011 – Censimento, “conviventi di coppia” e false informazioni
La lettera del giorno
Leggiamo con un certo disappunto quanto scritto dal consigliere Paolo Rovis sulla sua pagina pubblica di Facebook, a proposito della mozione protocollata n.69/11 relativa al 15.o Censimento generale della popolazione. Il consigliere scrive: “Le priorità per Trieste secondo la sinistra: dare soldi alle associazioni lgbt affinché istruiscano i rilevatori del censimento sul da farsi nel caso debbano intervistare una coppia di trans”.
Desideriamo precisare che le scriventi associazioni,che si sono proposte per un incontro informativo, non hanno nè chiesto né ricevuto, né riceveranno alcun contributo da parte del Comune per lo svolgimento di un’attività che rientra nella loro opera di volontariato. Tutti i nostri aderenti a livello nazionale si stanno impegnando a sensibilizzare quanti sono coinvolti nella realizzazione del Censimento, perchè per la prima volta sarà possibile dichiararsi ”conviventi in coppia” (www.gay.it/faicontareiltuoamore/) . Ciò riguarderà molte coppie di sesso diverso, ma anche moltissime coppie formate da persone dello stesso sesso.
Precisiamo inoltre che non corrisponde alla realtà che sul modulo del Censimento sia prevista la possibilità di dichiarare il proprio orientamento sessuale, come afferma il consigliere Rovis, che evidentemente cita in un commento una pagina web dell´Istat riferita, però, ad altra indagine demoscopica (http://www.istat.it/it/archivio/30726). Spiace infine notare il sarcasmo con cui il consigliere Rovis si esprime riferendosi alle persone transessuali. Forse dimentica che sono cittadine e cittadini come gli altri e che anche verso di loro – sia pure dai banchi dell’opposizione – il consigliere Rovis ha il dovere di concorrere al meglio nell’amministrazione della nostra città.
Associazione Radicale Certi Diritti
Circolo Arcobaleno Arcigay Arcilesbica
Rete Lenford Avvocatura per i diritti Lgbt
